Otranto, al via il Festival Giornalisti del Mediterraneo
Andrea De Angelis – Otranto
Una cinquantina di relatori per oltre dieci incontri che si terranno nell’incantevole scenario di Largo Porta Alfonsina, nel cuore della città di Otranto. Sono questi i numeri del Festival Giornalisti del Mediterraneo, giunto alla sedicesima edizione. Radio Vaticana – Pope sarà anche quest’anno media partner, con collegamenti radio, articoli e una copertura social via Facebook, X ed Instagram.
I temi chiave
Si inizia dunque stasera, mercoledì 4 settembre, con un panel dal titolo “Giornalismo, deontologia e democrazia al servizio dei cittadini”, nel quale saranno presenti anche i media vaticani. Domani spazio al diritto di cronaca, con un dialogo tra giornalisti e giuristi, quindi protagonista l’intelligenza artificiale, tra democrazia e propaganda. Venerdì 6 i temi sociali sono in primo piano, dalle periferie alle discriminazioni, con particolare attenzione alla violenza di genere. Infine la sera di sabato, come tradizione, vedrà la consegna dei Premi Caravella.
Premiata Athletica Vaticana
Giampaolo Mattei, giornalista de L’Osservatore Romano e presidente di Athletica Vaticana, è tra i premiati del Festival. A ricevere la “caravella” in pietra leccese Julian Assange, attivista e cofondatore dell'organizzazione divulgativa WikiLeaks (ritira il premio il direttore di WikiLeaks, Kristinn Hrafnsson); il generale Pasquale Angelosanto, già comandante del Ros e oggi responsabile della task force contro l'antisemitismo; Rosalba Castelletti, inviata di Repubblica e corrispondente da Mosca dal 2017; Paolo Corsini, direttore del settore Approfondimenti della Rai; Francesca Fialdini, giornalista, Rai; Pino Maniaci, giornalista e conduttore di Telejato, Stefania Maurizi, giornalista de Il Fatto Quotidiano, Agnese Pini, direttrice di Quotidiano Nazionale; Nico Piro, giornalista del Tg3; Giovanni Porzio, inviato speciale di Panorama; Danilo Procaccianti, giornalista di Report.
Otranto faro di pace e speranza
“Anche quest'anno rinnoviamo l'appuntamento con il Festival Giornalisti del Mediterraneo, che pone l'accento su temi legati non solo alle problematiche dell’area, ma ne racconta anche le potenzialità, confermando il ruolo centrale di Otranto quale faro di pace e speranza”, commenta il sindaco del comune pugliese, Francesco Bruni. “È necessario – aggiunge - alimentare il dialogo, raccogliere le sfide e creare nuove opportunità”. “I tempi complicati che viviamo richiedono chiavi di lettura precise ed ineludibili della realtà”, afferma Tommaso Forte, giornalista e ideatore del Festival, realizzato con il contributo delle colleghe Leda Cesari e Rosaria Bianco. “E questo è il contributo – prosegue - che la nostra rassegna intende mettere a disposizione di quanti vogliano comprendere cosa sta accadendo e cosa accadrà nell’area mediterranea nei prossimi anni”.
Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui