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6.3 milioni di bambini in Ucraina hanno bisogno di assistenza umanitaria 6.3 milioni di bambini in Ucraina hanno bisogno di assistenza umanitaria  (ANSA)

Ucraina, dall'Unicef 240 mila dosi di vaccino per i bambini

L’agenzia dell’Onu ha consegnato al Paese est-europeo un nuovo lotto di vaccini facendo arrivare a quota 2.89 milioni le dosi fornite tra il 2022 e il 2023. Intanto si registra un elevato numero di bambini bisognosi di assistenza: 6.3 milioni dallo scoppio della guerra. Murat Sahin: “I bambini hanno il diritto di essere sani e protetti dalle malattie prevenibili. I vaccini sono un salvavita”

Luana Foti – Città del Vaticano

Con l’obiettivo di proteggere i bambini da malattie pericolose come la poliomielite e la difterite, l’Unicef ha consegnato 240 mila dosi di vaccini in Ucraina. “I bambini hanno il diritto di essere sani e protetti dalle malattie prevenibili con il vaccino. È fondamentale garantire la disponibilità ininterrotta di vaccini per le vaccinazioni di routine in Ucraina, nonostante le numerose sfide poste dalla guerra in corso”, ha dichiarato il rappresentante dell’Unicef in Ucraina, Murat Sahin. Il Governo giapponese è tra coloro che hanno finanziato l’approvvigionamento e la consegna dei vaccini al Paese aggredito da parte dell’agenzia Onu per l’infanzia.  

La salute dei bambini: la principale vittima collaterale della guerra

La situazione socio-sanitaria della popolazione civile, in particolare quella infantile, è stata gravemente colpita dall’escalation che ha trasformato in guerra totale il conflitto russo-ucraino in corso dal 2014. Sotto il fuoco delle armi pesanti finiscono anche gli ospedali, le scuole e gli orfanotrofi oltre alle case, i rifugi e le infrastrutture essenziali. Questo scenario mette a rischio la vita di oltre 6.3 milioni di minori bisognosi di assistenza umanitaria, vittime di violenze, traumi e sfollamento. In aggiunta, il confinamento nei rifugi, lo sfollamento e la fuga delle famiglie dalle zone di conflitto aggravano i rischi di epidemie di morbillo, polio, colera e altre malattie infettive, avverte l’Unicef. Intanto domani, 31 ottobre, a New York si riunirà il Consiglio di Sicurezza dell’Onu per discutere sulle condizioni in cui si trova il Paese a un anno e mezzo dallo scoppio della guerra.

Il sostegno dell’Unicef al programma di immunizzazione nazionale

Per proteggere la salute dei bambini e prevenire epidemie, l’Unicef collabora con il Ministero della Salute ucraino. Su sua richiesta, il nuovo carico di vaccini che ha appena inviato nel Paese in guerra da febbraio del 2022, si compone di 156.960 dosi di vaccino antipolio inattivo (IPV), 50 mila dosi di vaccino contro l’Haemophilus influenzare di tipo B (Hib) e 32 mila dosi di vaccino contro difterite, tetano e pertosse (DTP). Queste si aggiungono alle 3 mila dosi di vaccino contro l’epatite A consegnate a settembre ai bambini e le famiglie delle regioni di Kherson e Mykolaiv dopo l’attacco alla diga di Kakhovka di giugno. Per la prevenzione di epidemie legate a cibo e acqua contaminati che potrebbero mettere in ginocchio intere comunità per diversi mesi, questi vaccini sono estremamente importanti. In un anno, 2.89 milioni di dosi vaccinali sono state ricevute dall’Ucraina da parte dell’Unicef.

Azioni concrete per agevolare il processo di vaccinazione

“È nostra priorità contribuire a garantire che questi vaccini salvavita siano disponibili nelle strutture sanitarie di tutta l’Ucraina, in modo che tutti i bambini possano essere vaccinati”, ha detto Murat Sahin. A tal fine l’Unicef ha rafforzato la catena del freddo a tutti i livelli, dai magazzini nazionali e regionali ai punti di vaccinazione. Usando fondi propri uniti a quelli dell’USAID, l’Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale, ha acquistato 36 furgoni frigoriferi per il trasporto dei vaccini verso le regioni più colpite dal conflitto e da queste ai punti di vaccinazione e ha potenziato i vettori per il trasporto dei vaccini e le scatole frigorifere per la conservazione in oltre 2.500 punti di vaccinazione e 800 team mobili. Nel corso del 2023 inoltre, ha rifornito i punti di vaccinazione con oltre 6.2 milioni di siringhe.

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30 ottobre 2023, 13:09